PRC CINISELLO: NOI NON MOLLIAMO!

La tornata elettorale appena conclusa, anticipata di un anno rispetto alla scadenza naturale,  ha visto il nostro Partito ottenere 623 consensi, pari al 2, 5 % del totale dei votanti.
Votanti che, rispetto alle scorse elezioni comunali del 2008, sono diminuiti di 20 punti percentuale.

E questo è il primo dato che pongo come punto di riflessione: il 48% dei cittadini di cinisello ha optato per il non  voto. Si tratta di una tendenza nazionale, questo è vero, ma il dato di cinisello è particolarmente allarmante, soprattutto a fronte di una storia che parla di grande partecipazione al voto.

A cosa è dovuto questo calo? Continua a leggere

ELEZIONI: COM’E’ ANDATA

E’ tempo di numeri. E noi di Nordmilano24 proviamo a segnalarvi i candidati che, per ogni lista, hanno ricevuto il maggior numero di preferenze. Proviamo a fare di più: proviamo a indicare i potenziali consiglieri che prenderanno posto nel parlamentino di via XXV Aprile.

Tutto questo “gioco” è valido nel momento in cui anche al ballottaggio di dovesse confermare la vittoria della coalizione di centro sinistra che sostiene Siria Trezzi.

Il campione di voti del 2013 è Luca Ghezzi, capolista del Partito Democratico che con 850 preferenze batte Ciro Cesarano, capolista del Pdl che si attesta al secondo posto con 616 voti. Continua a leggere

PERCHE’ A CINISELLO VOTERO’ NADIA ROSA CON RIFONDAZIONE

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

A 4 giorni dalle elezioni comunali a Cinisello se ne vedono ormai di ogni colore… volevo fare un paio di considerazioni.Il comune che viene definito ” la Leningrado d’Italia” dal centrodestra -dopo la Stalingrado d’Italia,Sesto San Giovanni, ho scoperto di vivere a Leningrado…- è da un bel po di tempo commissariato in quanto la Sindaco dopo varie ed eventuali si è dimessa, al suo quarto mandato se non sbaglio….

Le giunte di sinistra gestiscono il Comune dall’inizio della vita Repubblicana, i risultati in questo momento storico, ne indico solo alcuni, sono: disoccupazione, negozianti che hanno finito le bestemmie e hanno chiuso l’attività storica, altri negozi nuovi in stile balneare che durano 3 mesi e chiudono, aziende in fuga, anzi sparite dal territorio, anche quelle storiche con il risultato che non si produce più niente qui; urbanizzazione oltre il 70%, un centro commerciale ogni 5 abitanti ( qui il dato non è confermato, ne vogliono aprire altri….) e prospettive di rilancio inesistenti.

Io non ho mai fatto vita politica all’interno di un partito e ne sono orgoglioso,l’ho sempre fatta all’interno dei movimenti, ma non per questo le istanze del mio territorio non mi sono meno evidenti, e allora penso, ma chi cazzo deve governare nel piccolo di Cinisello ed avere la mia fiducia e proporre davvero qualcosa di nuovo e positivo per chi ci vive?  Continua a leggere